La cripta occupava quasi la metà di un isolato. Faldoni disposti in fila sugli scaffali. Fascicoli di ogni causa giudiziaria della città nell’ultimo secolo circa, ordinati e protocollati. Tanto complicato e arcano era il sistema che un’unica persona vivente era in grado di capirlo. In quel momento era Arthur Puskis, l’archivista.

(Toby Ball - Il quarto archivista)