Ilaria Pagliai
Sono stata fortunata. Credo che nel lavoro, come nella vita, la fortuna sia fondamentale, e io l’ho avuta.
Ho capito quello che avrei voluto fare “da grande” quando ero ancora in tempo per farlo. Ho iniziato a lavorare negli archivi quando ancora si lavorava su archivi veri (scusatemi carte di deposito e correnti…).
Ho avuto il tempo di imparare, di sbagliare e anche di imparare e sbagliare di nuovo.
Ho avuto modo di conoscere (e riconoscere) gli odori, i colori e i suoni di questo lavoro.
Ho avuto la possibilità di capire quali archivi erano fatti per me e quali… “vabbè, il lavoro è lavoro”.
Ho avuto l’occasione di incontrare persone che sono diventate amici e poi colleghi e poi magari qualche altra cosa, ma che sono rimasti amici.
Ho avuto soprattutto la fortuna – quella vera – di creare qualcosa, di stare insieme a persone che stimo e a cui voglio bene, con le quali è facile ridere anche in mezzo al temporale.
Ho capito quello che avrei voluto fare “da grande” quando ero ancora in tempo per farlo. Ho iniziato a lavorare negli archivi quando ancora si lavorava su archivi veri (scusatemi carte di deposito e correnti…).
Ho avuto il tempo di imparare, di sbagliare e anche di imparare e sbagliare di nuovo.
Ho avuto modo di conoscere (e riconoscere) gli odori, i colori e i suoni di questo lavoro.
Ho avuto la possibilità di capire quali archivi erano fatti per me e quali… “vabbè, il lavoro è lavoro”.
Ho avuto l’occasione di incontrare persone che sono diventate amici e poi colleghi e poi magari qualche altra cosa, ma che sono rimasti amici.
Ho avuto soprattutto la fortuna – quella vera – di creare qualcosa, di stare insieme a persone che stimo e a cui voglio bene, con le quali è facile ridere anche in mezzo al temporale.
393.9364707
ilariapagliai@scriptamanent.org