Mi innamoro di qualsiasi ragazza che abbia l'odore della carta di biblioteca.

(Charles M. Schulz)

La cooperativa





Scripta Manent nasce nel 2002 come incontro di professionalità in ambito archivistico, realizzazione di un sogno, prova da osare, impavida sfida. Con il tempo l'organico si modifica, si riduce e si amplia comprendendo al suo interno nuove valide risorse per migliorare la propria forza propositiva; nel 2009 decide di complicarsi la vita affacciandosi al mondo delle biblioteche, universo parallelo ma distante.

L'attuale gruppo di lavoro, ormai consolidato da anni, è composto da archivisti, bibliotecari e storici dell’arte che contribuiscono, a seconda delle proprie competenze, passioni e personalità, alla realizzazione di un progetto comune: la valorizzazione del patrimonio culturale.

La società opera sull'antico e sul moderno utilizzando metodologie collaudate e strumenti avanzati; armonizza le esigenze documentali e librarie con le necessità del committente; calibra sulle diverse realtà la gestione dei servizi al pubblico.

Scripta Manent, pur avendo raggiunto la consapevolezza della maggiore età, è fiera e curiosa di trovare, in ogni incarico, nuovi stimoli per crescere e migliorarsi.

Chi siamo




Ilaria Pagliai

Chiara Tumminello

Massimo Braccini


Francesca Rafanelli

Elena Lombardi


Stefano Gori

Lucrezia Palmieri

Simona Scotto di Perrotolo

Ginevra Gentili

Chiara Fanucci

Chiara Petracchi



Ogni tavolo aveva tutto quanto servisse per miniare e copiare: corni da inchiostro, penne fini che alcuni monaci stavano affinando con un coltello sottile, pietrapomice per rendere liscia la pergamena, regoli per tracciare le linee su cui si sarebbe distesa la scrittura.

(Umberto Eco - Il nome della rosa)