Gli archivi sono letteralmente venuti a cercarmi nel lontano 1985. Avevo trascorsa la giovinezza passando da studi umanistici e amore per la natura, che mi facevano sognare una vita da filosofo-contadino, ad una esperienza di diversi anni in cui, tralasciato lo studio, mi ero trasformato in contadino-filosofo; ma anche quella si era da poco conclusa e vivevo nell'incertezza del futuro. L'occasione offertami dal direttore di un Archivio di Stato, che aveva scelto il mio nome in un elenco dell'Ufficio di collocamento di persone assumibili per chiamata diretta, mi ha fatto scoprire un mondo nuovo che ho amato da subito e per sempre, trovandolo in perfetta sintonia con il mio modo di essere. Ripresi e conclusi anche gli studi, ho per tutti questi anni prestato servizio nel medesimo Archivio di Stato, cercando nel contempo momenti di contatto anche con altre realtà legate al mondo degli archivi. L'ho poi trovato con le bellissime persone di Scripta Manent che, anche dopo il collocamento a riposo da parte dello Stato, continuano ad offrirmi la possibilità di occuparmi di documenti e carte "vecchie". Naturalmente vivo in campagna e faccio anche il contadino.